San Martino di Castrozza, si sale

[an error occurred while processing this directive]
Giro d'Italia
12-05-2009

San Martino di Castrozza, si sale

Tra i favoriti ci sono sicuramente gli scalatori veloci, come Danilo Di Luca, Damiano Cunego e Stefano Garzelli. Un nome da non dimenticare è Gilberto Simoni, qui siamo sulle sue strade e siamo sicuri che la sua squadra, la Diquigiovanni-Androni, sarà protagonista.

La Corsa rosa raggiungerà il Primiero dopo 165 km dal via previsto a Padova e nel finale proporrà la salita di 12,9 km, con pendenza massima del 10%, che da Fiera di Primiero accompagnerà i corridori tra le Dolomiti. Una prima occasione per verificare lo stato di forma dei pretendenti alla maglia rosa. “Certamente la prima tappa in salita è sempre un’incognita per tutti gli scalatori – conferma Simoni – soprattutto per quelli che puntano alla classifica”.
L’arrivo a San Martino di Castrozza non è una novità assoluta. Nel centro delle Dolomiti la corsa rosa è già arrivata nel 1954 e nel 1982. Nel primo caso vinse Wout Wagtmans. Concluse con 5” di vantaggio su Volpi la tappa (19a) di 247 km iniziata a Grado. Il giorno successivo il Giro ripartì da San Martino alla volta di Bolzano dove vinse Fausto Coppi. La seconda volta Vicente Belda si impose su Mario Beccia. Come quest’anno, anche nell’82 si trattò della prima tappa dolomitica del Giro. Lungo i 253 km della corsa – il via venne dato a Comacchio - vi fu gloria per Francesco Moser. Finì quarto con una prestazione da campione. Hinault pose le basi per la vittoria finale

Vota i sondaggi
Palinsesto

Rai.it

Siti Rai online: 847